Una scuola dell’infanzia in Senegal

L'architettura dovrebbe favorire il diritto all'educazione e al benessere, e creare le condizioni psico-fisiche ideali per lo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino.

Località
Senegal del Sud
Anno
2025
Mq
500
Committente
Kaira Looro
Incarico
Concorso di progettazione internazionale
Team
Diomira Cuomo + Giada Penna

Il diritto all’educazione è uno dei diritti fondamentali e inalienabili della persona, sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Tuttavia, per oltre 600 milioni di bambini nel mondo questo diritto non è garantito a causa delle fragilità economiche, politiche e sanitarie, conflitti, disastri naturali, stereotipi o pregiudizi socio-culturali.

L'obiettivo del concorso è stato creare una scuola dell'infanzia in grado di promuovere lo sviluppo globale dei bambini, offrendo un ambiente sicuro, stimolante ed inclusivo.

Il concept di progetto si ispira ai tipici villaggi tribali africani, dove più costruzioni indipendenti, solitamente di forma circolare, sono raggruppate intorno ad una corte centrale dominata da un albero maestoso e ombreggiante.
La volontà di ricreare l’atmosfera di un piccolo villaggio raccolto in se stesso, insieme con la volontà di creare un ambiente protetto e introspettivo, tutto rivolto verso la frescura e la sicurezza della corte interna, ha condotto alla scelta di uno schema circolare. Si è scelto di non creare dei blocchi chiusi da porte, ma, sfruttando la naturale geometria creata, di aprire dei passaggi diretti tra le circonferenze e la corte centrale, rendendo diretto e continuo il legame con il verde.

Tutti gli ambienti si schiudono verso il centro, come la corolla di un fiore. La zona di accesso si snoda diretta verso la corte centrale ed è separata da tramezzi leggeri e tendaggi che separano un’area destinata a deposito e un’area destinata a infermeria.

L’albero che troneggia al centro del cortile è un esemplare di Mango, albero diffuso in Senegal e particolarmente adatto ad essere impiegato in una corte grazie alle dimensioni ridotte del tronco, alla buona ombra fornita e alla crescita relativamente rapida. I frutti del Mango creano poi una vivace macchia di colore tra il fogliame verde.

Le cinque aule sono situate in cinque diverse circonferenze, ospitando al loro interno le attività ordinate e pratiche. Ogni aula è infatti dotata di una propria zona di servizio, aperta da entrambi i lati così da essere subito e facilmente percorsa dai giovani utenti.

Ogni circonferenza è dotata di un’apertura diretta verso l’esterno, data da un pannello a graticcio composto da anime di foglia di palma intrecciate. Il pannello, solitamente fisso, può essere usato come porta di evacuazione in caso di emergenza. Ogni circonferenza è pensata come un modulo indipendente, così da permettere il flessibile riadattamento delle funzioni in caso di manutenzione e chiusura temporanea di una parte dell’edificio.

Si è scelto di non chiudere le circonferenze con solai superiori, ma di usare le coperture metalliche come dei grandi ombrelli che forniscono riparo dal sole e dalla pioggia, ma al tempo stesso permettono il passaggio dell’aria.

Immagini

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